Bruxelles, 11 novembre 2025 — L'europarlamentare Nicu Ștefănuță ha dichiarato per 2eu.brussels che la revisione del bilancio pluriennale dell'Unione Europea deve proteggere gli interessi degli agricoltori romeni, in particolare dei piccoli e medi agricoltori. Il parlamentare sostiene una riforma equilibrata dei sussidi agricoli e respinge l'idea dei "pacchetti nazionalizzati" che potrebbero limitare la flessibilità dei programmi europei destinati allo sviluppo rurale.
"La nostra posizione è lineare e unitaria. Sostengo anche quanto detto da Siegfried Mureșan: non sono a favore di questi pacchetti nazionalizzati, perché riducono alcune possibilità dove la Romania può eccellere, come lo sviluppo rurale. La nostra posizione come europarlamentari, nonostante le differenze ideologiche, è simile."
ha affermato Ștefănuță.
Ha sottolineato che il bilancio dell'Unione deve rimanere "serio, solido e orientato verso le reali esigenze degli agricoltori", in un momento in cui il settore agricolo affronta gli effetti dei cambiamenti climatici e pressioni crescenti legate alla competitività e sostenibilità.
"Sostengo un bilancio più grande per l'agricoltura, importante per gli agricoltori romeni. La differenza è che io sono più con i piccoli agricoltori, con le filiere corte di approvvigionamento, e meno con i grandi agricoltori dell'Isola Grande della Brăilei."
ha aggiunto l'europarlamentare.
Ștefănuță ha spiegato che una delle sue priorità è limitare i sussidi per persona, per evitare la concentrazione del sostegno finanziario europeo nelle mani di pochi grandi proprietari, mentre i piccoli agricoltori vengono lasciati senza risorse.
"Sono a favore di una limitazione dei sussidi per persona, per non avere situazioni come quella di Stănescu, con milioni e milioni per la canna. Dobbiamo sostenere i piccoli agricoltori, quelli che producono in modo naturale, con filiere corte, che nutrono le città."
ha dichiarato.
L'europarlamentare ha ricordato che la Romania ha un interesse strategico nel mantenere una Politica Agricola Comune (PAC) ben finanziata, poiché essa assicura la stabilità economica del villaggio romeno e consente la transizione verso un'agricoltura più verde ed efficiente.
"C'è bisogno di un bilancio agricolo equo, che incoraggi la sostenibilità, ma anche la competitività. Non possiamo parlare di transizione verde senza sostenere finanziariamente gli agricoltori che coltivano responsabilmente."
ha aggiunto.
Ștefănuță ha anche detto che continuerà a promuovere nel Parlamento Europeo soluzioni che portino maggiore sostegno diretto per i piccoli agricoltori e le filiere alimentari locali, invece dei sussidi sproporzionati per le grandi aziende agricole.