Il Liceo 'Gheorghe Asachi' di Chișinău è sotto inchiesta per appropriazione indebita e corruzione, dopo che quasi un milione di lei del bilancio è stato allocato a delle aziende, alcune delle quali hanno legami con dipendenti del liceo. Due delle aziende sono rappresentate da un elettricista assunto dal liceo, mentre altre due hanno legami con colleghi di scuola di quest'ultimo.
Si sospetta che il 10% delle somme contrattate sia stato diretto verso la direttrice del liceo, Natalia Bulat, che è stata arrestata, insieme a un partner commerciale. L'inchiesta riguarda anche assunzioni fittizie, inclusa quella della moglie dell'elettricista, che non sarebbe stata vista al lavoro. I contratti sono stati suddivisi in somme piccole per evitare le gare pubbliche, e le accuse includono anche la ricezione di denaro da parte dei genitori senza una base legale. Le autorità continuano le indagini per chiarire le circostanze e attribuire responsabilità.