I pubblici ministeri e la polizia della Romania hanno effettuato 14 perquisizioni nell'ambito di un'inchiesta che riguarda medici della Repubblica di Moldova che hanno ottenuto diplomi di specializzazione tramite falsificazione.

Questi hanno richiesto al Ministero della Salute il riconoscimento degli studi effettuati presso l'Università di Stato di Medicina e Farmacia 'Nicolae Testemițanu' di Chișinău, tuttavia ci sono sospetti che il tirocinio non sia stato realmente effettuato. L'inchiesta si concentra su reati come frode, falso materiale in scritture ufficiali e esercizio abusivo di una professione. Medici di diverse specializzazioni, inclusa la medicina d'emergenza e la chirurgia plastica, hanno presentato i relativi diplomi, ma le prove suggeriscono che questi erano dipendenti in Romania durante il periodo degli studi.