Un contabile di capitale, accusato di aver sottratto 1,2 milioni di lei dai conti di due scuole pubbliche, è stato lasciato in libertà dai procuratori, essendo stato posto sotto controllo giudiziario per 60 giorni. Inizialmente, è stato trattenuto per 24 ore, ma i procuratori non hanno richiesto l'arresto preventivo. L'uomo, B.A., ha restrizioni, inclusa l'interdizione di svolgere l'attività di contabile.
Il procuratore della Corte di Giustizia del Settore 5 ha precisato che, nel periodo 2019-2025, il contabile ha effettuato 219 bonifici ingiustificati per un valore di circa 1.000.000 lei dal conto di una scuola ai conti personali, e tra il 2021-2025, ha realizzato 24 bonifici per un valore di circa 200.000 lei dal conto di un'altra scuola.