I prezzi del petrolio sono scesi di quasi il 3% in seguito ai colloqui favorevoli tra Stati Uniti e Iran, mentre gli investitori restano preoccupati per l'impatto delle tariffe commerciali sulla domanda globale di carburante.

I prezzi del petrolio sono scesi di quasi il 3% lunedì, con i contratti Brent a 66,03 $/bbl e WTI a 62,99 $/bbl. I progressi nei negoziati tra Stati Uniti e Iran hanno fatto sperare che il petrolio iraniano non venga tolto dal mercato. L'incertezza sulla politica monetaria statunitense e i timori di recessione hanno colpito anche i mercati energetici. L'OPEC+ sta pianificando un aumento della produzione, ma gli investitori sono preoccupati per l'impatto dei dazi sulla domanda globale. I dati economici statunitensi attesi per questa settimana potrebbero influenzare ulteriormente i prezzi.