Il ministro dell'Istruzione Daniel David ha dichiarato che la valutazione nazionale non cambierà nei prossimi anni, ma spera in un ripensamento a lungo termine.

Il Ministro dell'Istruzione Daniel David ha dichiarato che le regole della valutazione nazionale non cambieranno quest'anno e probabilmente nemmeno nei prossimi due anni, sottolineando l'importanza della prevedibilità per gli studenti. Pur essendo favorevole a un ripensamento dell'esame, ha evidenziato i problemi attuali, come il fatto che i test siano limitati a due sole materie, il che non riflette le competenze acquisite nella scuola secondaria. David spera che a lungo termine il sistema si evolva, ispirandosi ai modelli di altri Paesi, in modo da non dipendere più da un'unica valutazione per definire la traiettoria educativa dei giovani.