Il governo estenderà il tetto sul margine commerciale a 17 prodotti alimentari di base per ulteriori 6 mesi, fino a marzo 2026, a seguito delle discussioni nella coalizione.

Tra i prodotti interessati ci sono il pane, il latte, il formaggio, l'olio, la carne, le verdure, la frutta, lo zucchero, le uova, ecc. La decisione è stata giustificata dal governo sulla base delle discussioni con le reti commerciali e i produttori, della necessità di intervento nel mercato per proteggere il consumatore, ma anche di argomenti riguardanti l'aumento della produzione agricola interna. I critici nel settore commerciale hanno mostrato riluttanza nei confronti dell'intervento dello stato nella determinazione dei prezzi, richiamando l'attenzione sulle possibili distorsioni economiche. Bolojan sottolinea che le soluzioni sostenibili per prezzi più bassi consistono nell'aumento della produzione agroalimentare.