La Corte dei Conti ha concluso che i premi di 500.000 euro offerti ai dipendenti della Federazione Romana di Canottaggio sono illegali. Lo scandalo è scoppiato l'anno scorso, quando sono state pubblicate informazioni su bonus ingiustificati, inclusi importi significativi per l'allora presidente, Elisabeta Lipă, che ha affermato che si trattava solo di una simulazione. Il rapporto della Corte dei Conti mostra che dipendenti che non hanno contribuito alle performance degli atleti hanno incassato premi superiori a 300.000 euro, con bonus che variano tra 200 e 10.000 euro. Inoltre, si menziona che Lipă e il capo contabile avrebbero ricevuto somme considerevoli. La Corte dei Conti potrebbe segnalare l'ANAF o la Procura per indagare sulla situazione. Elisabeta Lipă ha promesso una risposta successiva.
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