Il primo ministro Viktor Orbán ha dichiarato che il suo governo sta lavorando intensamente all'introduzione di un 14° mese di pensione, destinato a sostenere i pensionati, nel contesto di un'economia debole. Questa misura comporterebbe costi di circa 1,6 miliardi di dollari, in un contesto in cui l'Ungheria sta affrontando un significativo deficit di bilancio.
Orbán ha criticato l'opposizione, accusandola di politiche economiche dannose, e ha promesso riduzioni fiscali e aumenti salariali prima delle elezioni del 2026. Gli analisti avvertono che queste misure populiste potrebbero minare i piani di riduzione del deficit e potrebbero portare a un declassamento del rating creditizio del paese. Inoltre, l'Ungheria ha già un alto livello di debito pubblico, e l'aumento della spesa pubblica potrebbe aggravare la situazione economica.
Fonti