Martedì, un problema maggiore ha influenzato l'accesso a numerosi siti web in tutto il mondo a causa di problemi con i servizi offerti da Cloudflare, un'azienda che garantisce sicurezza e prestazioni per i siti. Il Direttorato Nazionale di Sicurezza Cibernetica (DNSC) ha confermato su Facebook che, alle 15:00, diversi siti, incluso il loro, erano ancora non disponibili, sebbene i problemi fossero stati annunciati come risolti. Il DNSC ha spiegato che Cloudflare funziona come un proxy inverso, e l'indisponibilità dei suoi servizi può generare errori nell'accesso ai siti senza indicare un problema con la loro infrastruttura.
L'analisi tecnica ha mostrato che l'incidente è stato causato da errori operativi, non da un attacco cibernetico. Tra i siti colpiti ci sono stati i social network X e Truth Social, Spotify, e diverse pubblicazioni dalla Romania. Downdetector, un sito che monitora i problemi tecnici, è stato anch'esso temporaneamente colpito.
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