5 agosto 20:50

Internazionale
foto: shutterstock
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha denunciato le minacce tariffarie del presidente statunitense Donald Trump contro l'India, affermando che gli Stati sovrani devono scegliere i propri partner economici. Trump ha minacciato l'India di imporre dazi fino al 25% se non fermerà le importazioni di petrolio russo, accusandola di sostenere la "macchina da guerra" di Putin. L'India ha reagito accusando Stati Uniti e Unione Europea di ipocrisia e di aver intensificato il commercio con la Russia dopo l'invasione dell'Ucraina, importando ora più di 1,8 milioni di barili al giorno. La disputa si ripercuote sulle relazioni tra Washington e Nuova Delhi, creando incertezza nei mercati energetici globali.