Almeno 30 ucraini sono morti nel tentativo di sottrarsi al servizio militare obbligatorio, molti annegando nei fiumi al confine con Ungheria e Romania.

Molti ucraini hanno cercato di fuggire dal Paese per evitare la mobilitazione, e alcuni sono scomparsi nelle zone montuose di confine. Un uomo è stato trovato morto nel fiume Tisa dalle guardie di frontiera rumene, la trentesima vittima conosciuta. Le nuove leggi ucraine hanno abbassato l'età di reclutamento e aumentato le multe per chi non si adegua.