lunedì 19:22
Economia
www.shutterstock.com
Hayan Abdul-Ghani, il ministro iracheno del Petrolio, ha avuto un incontro con una delegazione di Chevron per discutere del settore energetico in Iraq, in particolare dell'interesse della compagnia americana ad acquisire la partecipazione di Lukoil nel giacimento di West Qurna 2. Questo giacimento, che produce 480.000 barili al giorno, rappresenta quasi il 10% della produzione totale di petrolio dell'Iraq e ha riserve recuperabili di oltre 13 miliardi di barili. Le discussioni avvengono nel contesto delle sanzioni imposte dagli Stati Uniti e dalla Gran Bretagna sulle compagnie russe Lukoil e Rosneft, e il governo iracheno è intervenuto recentemente per pagare gli stipendi dei dipendenti di West Qurna 2. Inoltre, ExxonMobil ha manifestato interesse per l'acquisizione della partecipazione di maggioranza detenuta da Lukoil. Queste mosse sono essenziali per l'obiettivo del governo iracheno di aumentare la produzione di petrolio a otto milioni di barili al giorno entro il 2027.