Nicolae Cuzi, ex primo procuratore di Galati, rimane in detenzione preventiva per 30 giorni, accusato di aver rubato e falsificato prove in un caso di stupro.

Nicolae Cuzi è accusato di aver occultato prove cruciali in un caso di stupro per favorire un sospettato, un sacerdote, rischia fino a otto anni di carcere. Tra il 16 luglio e il 30 agosto 2024, il procuratore avrebbe soppresso documenti importanti e redatto documenti falsi per giustificare un'archiviazione. Il caso è stato trasmesso alla Corte d'Appello di Galati, dove il processo proseguirà, mentre Cuzi ha scelto di non rilasciare dichiarazioni durante le indagini.