I giudici del Tribunale di Vaslui hanno deciso venerdì di prolungare la custodia cautelare dell'uomo d'affari Fănel Bogos e di altri tre imputati per ulteriori 30 giorni, nell'ambito di un'inchiesta per corruzione. Questi sono accusati dalla DNA di acquisto di influenza, traffico di influenza, estorsione e corruzione, nel tentativo di sostituire il direttore della DSVSA Vaslui. Fănel Bogos si trova in custodia dal 6 novembre e ha richiesto una misura cautelare più mite, sostenendo che la custodia potrebbe influenzare le sue attività e i posti di lavoro dei suoi dipendenti, ma la richiesta è stata respinta.
I pubblici ministeri sostengono che Bogos ha fatto ricorso a reti di influenza, inclusi ex generali e ufficiali dei servizi segreti, per ottenere favori dalla direzione dell'ANSVSA. In questo contesto, Bogos ha avuto un incontro con il premier Ilie Bolojan, riguardo al quale ha dichiarato che non ha avuto alcuna rilevanza. Gli altri imputati nel caso, inclusi Laura Iusein e Mihail Anișei, sono accusati di aver ricevuto somme ingenti di denaro per intervenire a favore di Bogos. La decisione di prolungare la custodia cautelare è valida fino al 4 gennaio, ma non è definitiva.