
Da leggi più severe a smartphone con intelligenza artificiale, sia i regolatori che le aziende si affrettano a proteggere i bambini dai contenuti dannosi online. Nel Regno Unito, il nuovo Atto sulla Sicurezza Online esercita una pressione legale sulle aziende tecnologiche per proteggere i bambini dai contenuti inappropriati, dall'odio, dal cyberbullismo, dalle frodi e dai materiali di abuso sessuale sui minori. Le aziende che non rispettano l'atto potrebbero essere multate fino al 10% del fatturato annuale globale.
Gli Stati Uniti stanno avanzando anche loro con una legislazione di riferimento. Il proposto Atto sulla Sicurezza Online per i Bambini renderebbe le piattaforme di social media legalmente responsabili per prevenire il danno ai giovani utenti.