Lukoil Moldova ha ricevuto un termine di 10 giorni per vendere i suoi attivi presso l'Aeroporto di Chișinău, secondo una decisione del governo moldavo volta a prevenire il blocco dei voli. Questa misura arriva nel contesto in cui, a partire dal 21 novembre, la compagnia russa non potrà più rifornire gli aerei a causa delle sanzioni imposte dagli Stati Uniti. Il Consiglio per l'Esame degli Investimenti di Importanza per la Sicurezza dello Stato ha preso questa decisione, e fonti vicine al processo hanno menzionato che il termine per la dismissione è stato esteso fino al 17 novembre.
Inoltre, si sottolinea che Lukoil-Moldova è l'unico fornitore di carburanti per aerei nel paese, e il governo sta cercando soluzioni per evitare interruzioni nei voli. La compagnia controlla anche una parte significativa del mercato locale dei carburanti, il che solleva preoccupazioni riguardo a possibili carenze di combustibile. In questo contesto, il governo moldavo si trova ad affrontare ulteriori sfide, considerando che metà della benzina venduta sul mercato locale proviene da Lukoil.
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