Il Ministero dell'Energia ha emesso un comunicato in cui conferma di aver preso atto dell'intenzione di Lukoil di vendere i propri attivi internazionali, nel contesto delle sanzioni imposte dagli Stati Uniti al gruppo. Il Ministero potrà esprimere una posizione ufficiale solo dopo che sarà chiarita la struttura dell'azionariato e la provenienza del capitale dei potenziali investitori.
Inoltre, sarà analizzata la posizione dell'Unione Europea, tenendo presente che la Romania applica il regime di sanzioni stabilito a livello europeo. Lukoil, la seconda compagnia petrolifera più grande della Russia, ha accettato un'offerta da Gunvor per i suoi attivi esteri, inclusa la raffineria Petrotel-Lukoil in Romania. Questa è stata in vendita per quasi dieci anni, ma non ha attratto investitori a causa degli impianti obsoleti e della necessità di investimenti significativi.
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