
Ionuț Moșteanu ha reagito ferm alla richiesta di dimissioni formulata da Călin Georgescu, ex candidato indipendente alle elezioni presidenziali, dopo l'esercizio di mobilitazione a Bucarest e Ilfov. Moșteanu ha sottolineato che Georgescu, accusato di complicità in tentativi di azioni contro l'ordine costituzionale, non è in grado di criticare l'Esercito Rumeno.
Il ministro ha riaffermato il suo impegno per un esercito forte e ben preparato, sottolineando che il patriottismo significa desiderare una Romania rispettata nella NATO e nell'Unione Europea. Inoltre, Moșteanu ha evidenziato l'importanza degli investimenti nell'industria della difesa e della promozione dell'esercito tra i giovani, sottolineando che la Romania continuerà a collaborare con i suoi alleati.
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