Il Partito delle Persone Giovani (POT) si trova in una crisi profonda dopo il disastroso risultato ottenuto alle elezioni per il comune della Capitale, dove il candidato George Burcea ha ottenuto solo lo 0,2%. I malcontenti interni hanno portato a richieste di dimissioni per il leader dei deputati, Răzvan Chiriță, accusato di mancanza di coinvolgimento. La presidente Ana Maria Gavrilă è, inoltre, criticata per la gestione inadeguata dei fondi del partito, inclusi alti costi per consulenze fiscali, senza trasparenza.
In seguito a queste tensioni, si prevede un'ondata di dimissioni, con otto deputati che potrebbero lasciare la formazione, il che potrebbe portare alla dissoluzione del gruppo POT sia alla Camera dei Deputati che al Senato. Il partito, fondato sei mesi fa, rischia quindi di scomparire completamente.