lunedì 16:46
Politica
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La Corte Costituzionale della Romania (CCR) ha deciso di rinviare al 12 novembre l'analisi della richiesta del presidente Nicușor Dan riguardo alle modifiche apportate alla Legge n. 489/2006, che regola la libertà religiosa e il culto. Il presidente ha contestato le modifiche che sanzionano l'esercizio senza diritto delle funzioni clericali, comprese quelle di rabbino e imam, ritenendo che l'adozione della legge violi norme costituzionali.
Nicușor Dan ha sottolineato che la legge estende l'ambito del reato e consente al Segretariato di Stato per i Culto di definire funzioni clericali attraverso atti infralegali, il che contravviene ai principi di chiarezza legislativa. Inoltre, ha criticato l'elencazione incompleta delle funzioni clericali, che non include tutti i titoli specifici dei culti riconosciuti. La legge è stata iniziata dal deputato Silviu Vexler ed è stata adottata dal Parlamento il 28 giugno. Il presidente ritiene che le modifiche violino la libertà religiosa e il diritto di espressione, richiedendo una revisione del contenuto normativo.
Nicușor Dan ha sottolineato che la legge estende l'ambito del reato e consente al Segretariato di Stato per i Culto di definire funzioni clericali attraverso atti infralegali, il che contravviene ai principi di chiarezza legislativa. Inoltre, ha criticato l'elencazione incompleta delle funzioni clericali, che non include tutti i titoli specifici dei culti riconosciuti. La legge è stata iniziata dal deputato Silviu Vexler ed è stata adottata dal Parlamento il 28 giugno. Il presidente ritiene che le modifiche violino la libertà religiosa e il diritto di espressione, richiedendo una revisione del contenuto normativo.
Fonti
CCR: Sesizarea președintelui Nicușor Dan cu privire la legea regimului cultelor - amânată pe 12 noiembrie
CCR amână decizia pe sesizarea președintelui Nicușor Dan la legea care modifică regimul cultelor
CCR a amânat pentru 12 noiembrie sesizarea lui Nicuşor Dan privind modificările legii libertăţii religioase