I dipendenti dell'ANAF, del Tesoro e della DGAMC hanno protestato contro il taglio del bonus per le condizioni dannose e le misure di aggiustamento del bilancio proposte dal governo.

Le proteste spontanee sono state innescate dall'intenzione del governo di ridurre il bonus per le condizioni dannose da 1.500 lei lordi a 300 lei lordi, nel contesto di un aggiustamento del bilancio che colpirebbe in modo significativo i dipendenti del settore pubblico. I cittadini sono insoddisfatti della mancanza di dialogo con le autorità e delle dure misure che verranno adottate, soprattutto dopo il blocco degli stipendi e l'impatto dell'inflazione. Le proteste si sono estese anche ai dipendenti delle dogane.