giovedì 13:44
Attualità
Mihai Tomescu / Mihai Tomescu / Profimedia
Giovedì, i sindacalisti dell'istruzione hanno organizzato una protesta presso la sede del Ministero dell'Istruzione e della Ricerca, insoddisfatti delle misure fiscali e di bilancio adottate dal Governo. Questi sostengono che tali misure minacciano la qualità dell'istruzione e la stabilità dei posti di lavoro. I manifestanti, membri della Federazione dei Sindacati Liberi dell'Istruzione e della Federazione dei Sindacati dell'Istruzione 'Spiru Haret', espongono messaggi critici, come 'L'istruzione, priorità nazionale... ai tagli'.
I sindacalisti accusano il Ministero dell'Istruzione di disinformazione, affermando che non hanno accesso al programma di retribuzione 'EduSAL' per verificare l'algoritmo di calcolo degli stipendi e che non è stato comunicato loro il rapporto della Corte dei Conti riguardante il supplemento di sovraccarico neuropsichico. Il Ministero ha dichiarato che gli stipendi degli insegnanti non sono stati ridotti, ma che si applica un calcolo 'unitario' del supplemento, secondo le verifiche della Corte dei Conti. I sindacalisti richiedono chiarimenti legali riguardo alla riduzione degli stipendi del personale docente e accusano il ministero di mancanza di trasparenza nella comunicazione delle informazioni rilevanti.
I sindacalisti accusano il Ministero dell'Istruzione di disinformazione, affermando che non hanno accesso al programma di retribuzione 'EduSAL' per verificare l'algoritmo di calcolo degli stipendi e che non è stato comunicato loro il rapporto della Corte dei Conti riguardante il supplemento di sovraccarico neuropsichico. Il Ministero ha dichiarato che gli stipendi degli insegnanti non sono stati ridotti, ma che si applica un calcolo 'unitario' del supplemento, secondo le verifiche della Corte dei Conti. I sindacalisti richiedono chiarimenti legali riguardo alla riduzione degli stipendi del personale docente e accusano il ministero di mancanza di trasparenza nella comunicazione delle informazioni rilevanti.
Fonti
Sindicaliştii din învăţământ protestează din nou în faţa sediului Ministerului Educaţiei
VIDEO FOTO Sindicatele din educație pichetează, joi, sediul Ministerului Educației și Cercetării / Manifestanții cer demisia lui Daniel David, care a minimalizat impactul protestelor: „Domnule ministru, când plecați?”