Ieri 22:01
Internazionale
AA/ABACA / Abaca Press / Profimedia
In Repubblica Ceca e Slovacchia, migliaia di cittadini si sono mobilitati contro i leader euroscettici Andrej Babis e Robert Fico, accusandoli di tradire i valori democratici conquistati dopo la caduta del comunismo. Le proteste a Praga, con il tema "La Repubblica Ceca non è in vendita", sono state innescate dall'elezione di Babis, un miliardario con affari in Romania, che ha vinto le elezioni legislative e ha formato una coalizione con partiti di estrema destra. I partecipanti alla protesta hanno espresso timori che Babis stia orientando il paese verso Est, a discapito dei valori europei. In Slovacchia, Fico, ex comunista, è stato criticato per le misure che minano la democrazia e per il ritorno delle relazioni con la Russia. I manifestanti sottolineano che la libertà non è un regalo, ma un diritto, e temono una ripetizione della storia comunista.