giovedì 11:07

Internazionale
Foto: Pixabay
Mercoledì, nella città di Gabes, nel sud della Tunisia, alcune migliaia di persone si sono radunate per chiedere la chiusura di una fabbrica di prodotti chimici obsoleti, gestita dal Gruppo Chimico Tunisino (GCT), che i residenti accusano di causare una serie di malattie e problemi di salute. A seguito della protesta, le forze di polizia hanno utilizzato grandi quantità di gas lacrimogeni. Centinaia di persone si sono ritirate, ma gruppi di giovani sono rimasti, urlando la loro rabbia, mentre diverse persone si sono sentite male.