17 novembre 06:45
Internazionale
Glenn Edwards / Alamy / Profimedia
Una serie di proteste violente si è svolta in Tanzania, a partire dal 29 ottobre, a seguito delle elezioni presidenziali e parlamentari. I giovani, insoddisfatti di un sistema politico dominato da un solo partito sin dagli anni '60, hanno organizzato manifestazioni in città come Dar es Salaam e Arusha. La polizia ha reagito in modo brutale, utilizzando armi da fuoco, e immagini grafiche hanno mostrato la violenza delle loro azioni. Secondo l'Ufficio ONU per i Diritti Umani, centinaia di persone sono state uccise, e fonti diplomatiche stimano che il numero delle vittime potrebbe essere di almeno 500. Il governo ha imposto una severa censura, bloccando internet e minacciando di incarcerare coloro che condividevano immagini. Dopo la rimozione del blocco il 4 novembre, hanno iniziato a emergere registrazioni che confermavano la brutalità della polizia, inclusi agenti che sparavano sulla folla e corpi per le strade. BBC Verify ha analizzato queste immagini per delineare un quadro più chiaro degli eventi.