giovedì 13:48

Internazionale
Foto: Pixabay
La nuova legge-quadro sull'intelligenza artificiale in Italia vieta la distribuzione di immagini o filmati generati da AI senza il consenso delle persone rappresentate, con pene fino a cinque anni di carcere. Questa misura, sostenuta da entrambe le camere del parlamento, è stata adottata in risposta a recenti casi di deepfake, in particolare quelli che coinvolgono vittime donne, comprese personalità pubbliche. L'Italia diventa così il primo paese dell'UE con un quadro legale nazionale che integra le linee guida dell'Unione Europea sull'uso dell'intelligenza artificiale. La legge stabilisce principi generali e istruisce il governo a sviluppare regolamenti dettagliati.