La Svizzera è in disaccordo sul prezzo degli aerei F-35, con gli Stati Uniti che chiedono costi aggiuntivi fino a 1,3 miliardi di dollari.

La Svizzera ha annunciato un disaccordo con gli Stati Uniti sul prezzo pattuito per 36 jet F-35, citando le richieste statunitensi di costi aggiuntivi legati all'inflazione. Il governo svizzero sostiene che il prezzo concordato è fermo, mentre l'agenzia statunitense DSCA ritiene che ci sia un malinteso e chiede costi aggiuntivi. Il Ministero della Difesa svizzero avverte che la rottura del contratto avrebbe ripercussioni sulla sicurezza nazionale, poiché gli aerei attuali stanno per terminare la loro vita utile.