La presidente della Commissione europea, Kaja Kallas, ha condannato gli attacchi russi su Kiev e ha chiesto nuove sanzioni contro Mosca, sottolineando la necessità di supporto militare per l'Ucraina.

Kaja Kallas ha condannato ferm i bombardamenti russi che hanno avuto luogo a Kiev, costati 23 vite, e ha chiesto l'adozione di nuove sanzioni contro la Russia. Ha sottolineato che questi attacchi dimostrano il disprezzo di Putin per gli sforzi di pace. Kallas ha proposto di intensificare la pressione sulla Russia attraverso sanzioni mirate alle esportazioni energetiche e ai servizi finanziari, nonché di continuare a fornire armi all'Ucraina. Nel corso della riunione dei ministri dell'UE a Copenaghen, si è discusso anche delle garanzie di sicurezza per l'Ucraina post-conflitto. Kallas ha riconosciuto che la pace non è vicina, considerando le attuali azioni della Russia.