
Il vicepremier rus Alexander Novak ha respinto mercoledì le affermazioni di Donald Trump, che ha sostenuto che l'economia russa si trova sull'orlo del collasso a causa della mancanza di benzina in alcune regioni. Trump ha dichiarato che Vladimir Putin dovrebbe porre fine alla guerra in Ucraina, sottolineando che questo conflitto danneggia l'immagine della Russia. Novak ha assicurato che non ci sono motivi di preoccupazione, sottolineando che l'approvvigionamento sul mercato interno è stabile e che l'equilibrio tra produzione e consumo è mantenuto.
Sebbene alcune regioni abbiano sperimentato carenze temporanee di benzina a causa dei tassi di interesse elevati e degli attacchi con droni ucraini sulle raffinerie, il governo è intervenuto rapidamente per reindirizzare le forniture verso le aree colpite, sottolineando così la stabilità del mercato interno.
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