Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha dichiarato che la formazione di un governo minoritario è esclusa, a seguito di dispute all'interno del suo blocco conservatore riguardanti la riforma delle pensioni. Durante una conferenza economica a Berlino, Merz ha sottolineato le difficoltà legislative che sorgerebbero da maggioranze variabili nel Bundestag. La disputa è stata generata da un progetto di riforma delle pensioni che prevede l'istituzione della pensione minima al 48% del salario medio entro il 2031.
Sebbene la riforma sia stata approvata da Merz e dai partner della coalizione socialdemocratica, il ramo giovanile dei conservatori ha minacciato di votare contro il progetto, mettendo così in pericolo la coalizione. Merz ha assicurato che l'attuale coalizione rimarrà al potere anche l'anno prossimo, considerando che i governi minoritari sono rari in Germania.