Le aziende cinesi hanno spostato la produzione in Laos e Indonesia, aumentando in modo significativo le esportazioni di pannelli fotovoltaici negli Stati Uniti ed evitando i dazi commerciali.

Dopo gli aggressivi dazi imposti dal governo statunitense sulle importazioni da Vietnam, Malesia, Thailandia e Cambogia, i produttori di Laos e Indonesia sono riusciti ad aumentare la loro quota del mercato statunitense dei pannelli fotovoltaici fino al 29%. Queste aziende, in gran parte controllate da imprese cinesi, hanno spostato la produzione per evitare i dazi. Le esportazioni dai Paesi colpiti sono invece diminuite del 33%. Anche le importazioni di celle fotovoltaiche dall'Indonesia e dal Laos sono aumentate notevolmente e i produttori cinesi stanno rivedendo le loro strategie di esportazione, cercando di espandersi in altre regioni per soddisfare la domanda statunitense.