
Florin Jianu, presidente di IMM Romania, ha dichiarato che l'aumento dell'IVA al 21% nel settore HoReCa potrebbe generare una perdita di circa 10 miliardi di lei dal fatturato, influenzando così anche le entrate nel bilancio statale. Ha sottolineato che non ci sono misure di rilancio economico o programmi di sostegno per le PMI, mentre le discussioni si concentrano sull'aumento delle tasse.
I dati dell'INS indicano una diminuzione del 30% nel turismo, e un'aliquota standard dell'IVA potrebbe portare a una diminuzione della competitività. IMM Romania chiede il mantenimento dell'aliquota ridotta dell'IVA all'11%, l'eliminazione della burocrazia inutile e la riduzione del prezzo dell'energia elettrica, che è superiore del 50% rispetto all'ovest dell'Europa. Il primo ministro Ilie Bolojan ha menzionato che la valutazione dell'aliquota IVA avverrà in ottobre. Inoltre, si è discusso dell'aumento del salario minimo lordo nel paese a partire dal 1 gennaio 2026.