Martedì, si sono svolte oltre 200 perquisizioni in Romania, riguardanti 68 persone coinvolte in reati forestali e altre attività illegali, con un danno stimato di oltre 16 milioni di lei.

Il 4 novembre, la Procura della Corte Suprema di Cassazione e Giustizia, insieme all'Ispettorato Generale della Polizia Romena, ha coordinato l'Operazione GIUPITER 4, eseguendo 211 perquisizioni domiciliari in diversi distretti del paese. Le azioni riguardano 68 persone sospettate di vari reati, tra cui evasione fiscale, appropriazione indebita, contrabbando e reati forestali, con un danno totale stimato di 16.011.512,04 lei, 250.000 euro e 283.000 dollari.

I pubblici ministeri sottolineano l'importanza di combattere i reati forestali, che danneggiano gravemente l'ambiente e la biodiversità. L'operazione ha lo scopo di documentare le attività criminali, recuperare i danni e sequestrare i beni ottenuti illegalmente. Le persone identificate saranno condotte per audizioni per adottare le misure legali appropriate. Questa azione fa parte degli sforzi nazionali per rafforzare la legge e smantellare le reti criminali.