Lo scopo delle nuove normative è allineare la Romania agli standard internazionali e alla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. Secondo queste regole, il certificato di disabilità può diventare permanente per le malattie irreversibili, ma la durata sarà limitata per altre condizioni, a seconda della gravità. Il Ministero del Lavoro sottolinea che questo è il cambiamento più grande nel sistema di protezione sociale degli ultimi anni, ponendo la persona al centro del processo. Il certificato rimarrà valido fino alla scadenza per coloro che lo detengono già, ma alla rivalutazione si applicheranno i nuovi criteri. Per le malattie con possibilità di miglioramento, il termine di validità sarà di 24 mesi, mentre per le condizioni reversibili, di 12 mesi. Ad esempio, il certificato per l'epilessia sarà rilasciato solo in caso di crisi frequenti e resistenti al trattamento. Nel caso del diabete, si prenderà in considerazione l'esistenza di complicazioni. Le malattie respiratorie lievi riceveranno un grado medio, mentre quelle gravi un grado di severità. Le malattie mentali gravi, i disturbi dello spettro autistico e la sordocecità congenita possono ricevere un certificato permanente dalla prima valutazione. Inoltre, la demenza e le psicosi maggiori possono beneficiare del certificato permanente dopo due valutazioni. Le funzioni motorie compromesse, come le amputazioni, possono determinare il rilascio del certificato definitivo dopo due anni dalla diagnosi.
Ieri 16:52
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