La guerra ibrida della Russia è diventata una minaccia costante per la Romania e altri paesi dell'Unione Europea, colpendo in modo particolare il settore energetico. Remus Ștefureac, direttore di INSCOP, ha sottolineato l'importanza di informare e consultare la popolazione riguardo alla percezione dell'economia, in particolare nel contesto della crisi energetica.
Circa il 20-30% dei romeni si trova ad affrontare difficoltà nel pagamento delle bollette energetiche. Il barometro INSCOP/NewMoney mostra che il 42,8% dei romeni ritiene che le decisioni sbagliate delle autorità siano la principale causa dell'aumento dei prezzi, seguite dal desiderio delle aziende di ottenere profitti maggiori. Inoltre, l'influenza della propaganda russa sull'opinione pubblica romena è sempre più evidente, influenzando la percezione sui problemi economici e sociali.