7 ottobre 12:31
     
            
                                    Attualità
                            
            
        Foto: Pexels.com
    
                    Il Ministero per la Migrazione della Grecia ha comunicato i piani per ridurre il finanziamento legato all'asilo da 400 milioni di euro a 288 milioni di euro, eliminando i sussidi per gli affitti. I soldi risparmiati saranno reindirizzati verso programmi di integrazione nel mercato del lavoro e l'insegnamento della lingua greca. Il governo sostiene che queste misure sono conformi ai requisiti dell'Unione Europea e che l'obiettivo è rendere la Grecia meno attraente per i migranti. Inoltre, sono state inasprite le regole per coloro che hanno richieste di asilo respinte, e coloro che si trovano illegalmente nel paese e rifiutano di partire potranno essere condannati a pene detentive.
            
        
        
                     
                             
                             
             
             
             
             
    