L'ex ministro della Difesa della Repubblica di Moldova, Anatol Șalaru, ha dichiarato che il tribunale ha respinto l'appello del leader di AUR, George Simion, contro una sentenza giudiziaria che conferma la veridicità delle sue accuse riguardo alla collaborazione di Simion con gli agenti di Mosca. Șalaru ha affermato che le prove raccolte dai servizi di intelligence della Moldova e dell'Ucraina sostengono queste accuse e che Simion rappresenta un pericolo per la sicurezza nazionale della Moldova, dell'Ucraina e della Romania.
Șalaru ha criticato il comportamento di Simion, suggerendo che egli ha una doppia personalità, alternando tra legami con Mosca e azioni legali. Șalaru ha sottolineato che le tattiche di Simion sono simili a quelle del manuale del KGB, includendo incitamenti alla violenza e alla divisione della società romena.