Il Comitato per la prevenzione della tortura (CPT) chiede alla Romania di affrontare le gravi carenze nel trattamento dei pazienti negli ospedali psichiatrici.

In un rapporto pubblicato il 15 ottobre, il Comitato per la prevenzione della tortura (CPT) del Consiglio d'Europa ha sottolineato le gravi carenze nel trattamento dei pazienti negli ospedali psichiatrici in Romania, riscontrate a seguito di una visita nel 2024. Il CPT ha evidenziato trattamenti negligenti, che potrebbero costituire trattamenti inumani e degradanti, violando così l'articolo 3 della Convenzione Europea dei Diritti Umani.

Il rapporto menziona casi di maltrattamento fisico dei pazienti, inclusi percosse e l'uso di armi a scarica elettrica. Inoltre, sono stati registrati decessi causati da soffocamento con cibo, suggerendo una negligenza nell'identificazione dei pazienti a rischio. Le condizioni materiali negli ospedali sono descritte come desolanti, con grave sovraffollamento e personale insufficiente per garantire le cure necessarie.

Il CPT ha riconosciuto che le autorità romene hanno iniziato a rispondere alle raccomandazioni precedenti, ma ha sottolineato la necessità di ulteriori riforme nell'ambito della Strategia Nazionale della Salute 2023-2030. Il Comitato si impegna a collaborare con le autorità romene per migliorare la situazione dei pazienti negli ospedali psichiatrici.