Valentin Jucan, vicepresidente del CNA, propone l'integrazione dell'educazione ai media nella strategia nazionale di sicurezza, sottolineando i rischi attuali tra i giovani.

Sottolinea che l'educazione ai media non dovrebbe essere una materia separata, ma integrata in tutte le discipline scolastiche. Jucan ha espresso preoccupazioni riguardo alla nostalgia dei giovani per il comunismo, menzionando gruppi online che promuovono idee socialiste e fasciste. Egli ritiene che l'educazione ai media sia essenziale per combattere le vulnerabilità di fronte alla guerra informativa.