10 ore fa
Scienza IT&C
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Il Ministro dell'Istruzione della Repubblica di Moldova, Dan Perciun, ha dichiarato che circa il 30% degli studenti utilizza l'intelligenza artificiale per la realizzazione dei lavori universitari. Tuttavia, lo stato non dispone di un meccanismo centralizzato efficace per la rilevazione del plagio. Le tesi realizzate con l'aiuto dell'AI non possono essere identificate con i software attuali, e le università utilizzano diversi strumenti di verifica. Perciun ha sottolineato la necessità di elaborare un software nazionale di prevenzione del plagio, che centralizzi tutte le tesi di laurea. Alla fine di dicembre, si discuterà dell'utilizzo dell'intelligenza artificiale nell'istruzione superiore, nel contesto dell'integrità accademica. Le sfide sollevate dall'uso dell'AI sono riconosciute a livello europeo, e la mancanza di standard unitari complica la delimitazione tra l'uso legale della tecnologia e la violazione dei principi di integrità accademica.