"Per cominciare, entreremo in un periodo di transizione, così che sulla piattaforma, i servizi saranno accessibili sia tramite la carta sanitaria esistente, il cui periodo di validità è stato prorogato, anche se su di essa è scritto che è scaduta.
Purtroppo, esiste ancora una percentuale piuttosto alta di persone, in Romania, che credono che, con la nuova carta di assicurazione sanitaria elettronica, saranno microchippati. In altre parole, esiste ancora un gruppo significativo di persone - di cui non possiamo non tener conto e sicuramente dobbiamo venire in loro aiuto - che credono che la medicina si faccia con acqua, energia e nanoboti. O, certo, fino a quando non supereremo questi elementi di confusione, noi, amministrativamente, dobbiamo offrire accesso a tutti nel sistema, indipendentemente dalla forma di accesso", ha spiegato il ministro della Salute.
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