Il premier Ilie Bolojan ha giustificato l'aumento dell'IVA a partire dal mese di luglio, affermando che questa è stata una necessità per evitare la sospensione dei fondi europei. Bolojan ha spiegato che, senza un pacchetto di misure negoziato con la Commissione Europea, la Romania avrebbe rischiato di perdere circa il 50% degli investimenti realizzati con fondi europei, essenziali per il programma PNRR. Inoltre, ha sottolineato che la Romania si trova tra i paesi con le tasse più basse dell'Unione Europea, il che contribuisce ai ridotti introiti del bilancio statale. Il premier ha criticato gli approcci economici che combinano tasse basse con politiche sociali estese, avvertendo che questo mix può portare a gravi problemi economici.
„Non possiamo avere approcci di tipo anglosassone sulle tasse, quindi le tasse più basse, avere politiche di assistenza sociale di tipo nordico, e comportamenti balcanici nella gestione dei soldi. Questo è un cocktail molotov economico che esploderà, e si vede dove siamo arrivati.”, ha dichiarato Ilie Bolojan, a Digi24.
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