Il candidato PNL alla Sindaco della Capitale ha respinto le accuse mosse da Cătălin Drulă e Vlad Voiculescu, che sostengono che il PNL manipoli i sondaggi d'opinione. Ciucu ha spiegato che il sondaggio Inscop, contestato da USR, non è realizzato dal suo partito e ha sottolineato che l’USR ha le proprie ricerche sociologiche, che non sono rese pubbliche. Ha affermato che il PNL ha deciso di collaborare solo con istituti di sondaggio affidabili per evitare la manipolazione dei risultati. Il leader del PNL, Ilie Bolojan, ha affrontato anche il problema dei debiti verso le case di sondaggio, spiegando che il partito ha pagato una parte di questi, ma ha deciso di penalizzare le aziende che non hanno fornito risultati corretti. Il recente sondaggio Inscop pubblicato mostra che Ciucu conduce con il 27,1%, seguito da Daniel Băluță con il 24%. Le critiche da parte dell’USR continuano, Voiculescu accusando che Inscop fornisce risultati favorevoli al PNL, mentre Drulă ha chiesto un dibattito aperto, contestando i metodi utilizzati da Ciucu.
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