La presidente della Commissione Europea afferma che il sostegno finanziario per l'Ucraina è "un atto di difesa europea", mentre la Russia "deride la diplomazia" mentre continua gli attacchi.
Bruxelles, 8 dicembre 2025 — Ursula von der Leyen ha presentato le priorità europee dopo la riunione della Coalition of the Willing, sottolineando l'urgenza del finanziamento per l'Ucraina e l'accelerazione della preparazione alla difesa dell'Unione. La presidente della Commissione ha riaffermato l'unità europea di fronte all'aggressione russa e ha spiegato il meccanismo proposto per l'uso delle entrate generate dai beni russi congelati.
In breve
Il sostegno finanziario per l'Ucraina è "essenziale per la sua sopravvivenza" e un atto di difesa europea.
Le entrate dai beni russi congelati dovrebbero essere utilizzate come riparazioni attraverso il meccanismo del Reparations Loan.
Le sanzioni dell'UE hanno un impatto significativo sull'economia di guerra della Russia.
L'Ucraina è inclusa in 15 dei 19 piani SAFE presentati dagli Stati membri.
L'UE accelera la roadmap di readiness, la mobilità militare e i progetti industriali europei di difesa.
La Russia intensifica gli attacchi e "deride la diplomazia", mentre l'Ucraina fa sforzi reali per la pace.
L'UE promette unità continua nel sostenere l'Ucraina e difendere l'Europa.
La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato che il sostegno finanziario per l'Ucraina rimane una priorità strategica, descrivendolo come "un atto cruciale di difesa europea". Ha informato i leader presenti e il presidente Volodymyr Zelensky sulle due direzioni centrali delle discussioni: rafforzare il sostegno per l'Ucraina e accelerare la preparazione alla difesa dell'Unione.
Von der Leyen ha sottolineato il ruolo delle sanzioni nel pressare l'economia di guerra della Russia, affermando che l'Unione e i suoi alleati "hanno i mezzi e la volontà" di intensificare la pressione per costringere Mosca a sedersi al tavolo dei negoziati. Ha spiegato anche la proposta del Reparations Loan, che si basa sull'uso delle entrate generate dai beni russi congelati, destinate a coprire i costi delle riparazioni. Secondo la sua dichiarazione, più a lungo la Russia prolungherà la guerra, maggiori saranno i costi imposti da questo meccanismo.
Per quanto riguarda la difesa europea, la presidente ha affermato che l'implementazione rapida della "readiness roadmap" è essenziale. Ha evidenziato i progressi in merito alla mobilità militare e ai progetti paneuropei, inclusa l'integrazione dell'industria della difesa. Von der Leyen ha menzionato che l'Ucraina è inclusa in 15 dei 19 piani SAFE inviati finora dagli Stati membri, un segnale di reciproca interdipendenza tra le forze ucraine ed europee.
In ambito diplomatico, la presidente ha notato la discrepanza tra i sinceri sforzi dell'Ucraina per avanzare verso la pace e il comportamento della Russia, che "nega e tergiversa", intensificando gli attacchi mentre finge di negoziare. "Sappiamo chi è l'aggressore e chi è la vittima in questa guerra", ha detto von der Leyen, ribadendo la posizione ufficiale della Commissione. Von der Leyen ha concluso il messaggio sottolineando l'unità europea: la guerra della Russia "è fallita nel tentativo di dividerci", e gli Stati membri sono "più uniti che mai" nella difesa dei valori democratici e nel sostenere l'Ucraina.
La riunione della Coalition of the Willing si è svolta nel contesto del rafforzamento degli sforzi europei di difesa e delle discussioni sull'uso dei beni russi congelati. La dichiarazione si inserisce in un momento in cui l'UE finalizza i piani SAFE, prepara strumenti finanziari aggiuntivi per l'Ucraina e intensifica la cooperazione militare a livello europeo.