L'Ucraina ha attaccato di nuovo il oleodotto Druzhba, che rifornisce l'Ungheria e la Slovacchia di petrolio russo.

L'Ucraina ha effettuato un nuovo attacco sulla condotta petrolifera Druzhba, situata nella regione di Tambov in Russia, secondo una fonte del servizio di informazioni militari ucraino GUR. Questo è il quinto attacco su questa condotta, che trasporta petrolio russo verso Ungheria e Slovacchia. Sebbene gli attacchi precedenti siano stati effettuati con droni, questa volta sarebbero stati utilizzati esplosivi detonati a distanza. L'incidente è avvenuto lunedì, e i canali russi di Telegram hanno riportato un'esplosione nei pressi della città di Taganrog. Tuttavia, la compagnia ungherese MOL e l'operatore slovacco della rete di condotte hanno dichiarato che il flusso di approvvigionamento di petrolio non è stato interrotto. I ripetuti attacchi dell'Ucraina contro le infrastrutture russe hanno suscitato indignazione in Ungheria e Slovacchia, che hanno chiesto l'intervento della Commissione Europea per proteggere i loro interessi, ma Bruxelles non ha reagito.