L'ex direttore della compagnia energetica pubblica Ukrenergo, Volodimir Koudritski, è stato arrestato preventivamente per tre mesi dal tribunale Pechersky di Kiev, accusato di aver dirottato circa 1,4 milioni di euro da fondi pubblici nel 2018, secondo la procura. Dimesso lo scorso anno dalla carica, Koudritski ha respinto le accuse, definendole "assurde e infondate", secondo il quotidiano Ukraïnska Pravda.
La presidente della commissione parlamentare anticorruzione, Anastasia Radina, ha suggerito che il caso potrebbe rappresentare una forma di pressione politica nei confronti del ex direttore. Il caso emerge sullo sfondo delle tensioni legate alla riforma anticorruzione in Ucraina, dopo che il presidente Volodimir Zelenski è stato costretto, ad agosto, a ritirare una legge che avrebbe posto le istituzioni anticorruzione sotto il controllo governativo, a seguito di proteste e avvertimenti dell'Unione Europea.