23 luglio 11:05

Internazionale
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Il regolatore dei media Roskomnadzor ha limitato l'accesso a 56.000 siti web che non hanno rimosso i contenuti ritenuti estremisti. Una nuova legge approvata dalla Duma di Stato criminalizza la ricerca di tali contenuti, prevedendo multe per chi li cerca. I critici sottolineano come queste misure rappresentino un severo inasprimento dei controlli su Internet, soprattutto dopo l'invasione dell'Ucraina. Le proteste hanno avuto luogo prima dell'approvazione della legge e lo speaker del Parlamento ha suggerito che potrebbero essere necessarie delle correzioni per proteggere gli utenti innocenti.