31 luglio 08:27
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Internazionale
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La legislazione recentemente approvata dal Parlamento neozelandese consente la ripresa dell'esplorazione di petrolio e gas, contrariamente alla decisione del 2018 che vietava nuove licenze. La coalizione al governo sostiene che il divieto ha portato a carenze energetiche e volatilità del mercato. La nuova legislazione prevede investimenti significativi nell'esplorazione del gas e un ritiro dalle alleanze internazionali sul clima, mentre i fondi per la conservazione della natura sono stati tagliati, sollevando le preoccupazioni delle organizzazioni ambientaliste.