Il Parlamento giordano ha adottato lunedì una legge che reinstituisce il servizio militare obbligatorio per gli uomini, a partire dal 2026, dopo che era stato abolito nel 1991. L'annuncio è stato fatto dal principe ereditario Hussein bin Abdallah, che ha sottolineato l'importanza di preparare i giovani a difendere il proprio paese. Il progetto di legge è stato inviato dal governo al parlamento e, dopo l'adozione, dovrà essere ratificato e approvato dal re. La Camera dei Rappresentanti ha votato a larga maggioranza per questa legge emendata, che diventerà una priorità per il governo.
Il programma prevede il reclutamento di 6.000 uomini di 18 anni entro febbraio, con un obiettivo a lungo termine di 10.000 all'anno. L'assenza dal servizio militare sarà punita con una pena detentiva da tre mesi a un anno. Il portavoce del governo ha respinto qualsiasi collegamento tra questa misura e le dichiarazioni del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu riguardo al "Grande Israele".